Nato a Roma nel 1957. Ha cominciato l’attività giornalistica nel 1980 nella redazione del «manifesto», dove si è occupato prima di interni, poi di sindacato e di politica, fino a ricoprire il ruolo di direttore del quotidiano dal 1998 al 2003. Dal 2005 è editorialista per «La Stampa», dove pubblica quotidianamente i suoi caustici commenti sull'attualità con lo pseudonimo di Jena. I suoi interventi migliori nell'omonima rubrica sono raccolti nel volume Jena. Otto anni di agguati della belva più graffiante del giornalismo italiano (Fazi, 2008).