Libreria storica di Siracusa, aperta dai fratelli Matteo di Catania nel 1930 per inviare le pubblicazioni di Stato alle colonie africane, dal 1942 prosegue il loro dipendente Rosario Mascali trasformandola nel dopoguerra in un cenacolo culturale (da qui passavano Elio Vittorini, Leonardo Sciascia, Carlo Levi…) e fino al 1985 opera anche come editore. Oggi la nipote Marilia prosegue l’attività mantenendo lo spirito del luogo: spazio di incontro tra persone e libri, tra persone tramite i libri, tra forme d’arte che usano la parola come strumento primo. Tra le iniziative messe in campo: mercatini del libro e attività di invito alla lettura, presentazione di libri, circoli di lettura in lingua italiana e straniera, Rassegne di letture sceniche sui miti greci, sul teatro, sulla identità migrante mediterranea…