Shane Stevens

L’ora della caccia

Collana:
Numero collana:
17
Pagine:
544
Codice ISBN:
9788893252072
Prezzo cartaceo:
€ 18
Data pubblicazione:
15-06-2017

Traduzione di Fabio Pedone

«Era un ebreo cresciuto da francese che odiava i tedeschi. Era un uomo ossessionato da una donna che aveva ucciso. Era un cacciatore sulle tracce di una preda che nessuno voleva fosse catturata. Era un ispettore senza un incarico di comando».

Aprile 1975. Parigi. Un uomo viene trovato impiccato a una corda di pianoforte. Il suo nome è Dieter Bock, un ex capitano delle SS. La tesi del suicidio non regge e l’indagine viene affidata all’ispettore César Dreyfus, unico superstite di una famiglia ebrea sterminata ad Auschwitz. Le piste sono innumerevoli e complesse, dal Mossad ai servizi segreti occidentali che si sarebbero serviti della collaborazione di Bock nel dopoguerra. Ma quando l’ispettore scopre che le morti di un banchiere svizzero, di un industriale belga e di un diplomatico inglese sono collegate, è l’inizio di una serie di colpi di scena in cui ogni certezza si rivela infondata. In una caccia senza tregua, César estenderà le sue indagini in Austria e in Germania sulle tracce del complotto più occulto e paradossale della Storia. Perché niente è ciò che sembra, la sete di vendetta può attendere decenni e tra le pieghe delle tragedie d’Europa si nascondono segreti che hanno condannato a morte chiunque li conoscesse. Fra criminali di guerra nazisti, tradimenti e servizi segreti, in una corsa a perdifiato che non lascerà scampo al più smaliziato dei lettori, con un protagonista impossibile da dimenticare, si dispiega l’ultimo romanzo di Shane Stevens, maestro riscoperto del crime novel cui hanno dedicato grandi elogi le firme più prestigiose, da James Ellroy a Stephen King, fino al nostro Carlo Lucarelli.

«Romanzo brillante di ossessioni e vendette, è una delle storie più nere mai scritte sul male. Lo consiglio senza riserve, a patto che il lettore abbia nervi saldi e stomaco forte».
Stephen King

«Non ci sarebbero stati James Ellroy, John Connolly, Jeffery Deaver, neppure il Thomas Harris de Il silenzio degli innocenti, e neanche un po’ di King, se non ci fosse stato Shane Stevens».
Carlo Lucarelli

«Sarà difficile per voi sfuggire agli artigli dei noir di Shane Stevens!».
Luca Crovi

«Il padre dei serial killer».
Tommaso Pincio

Libri dello stesso autore

io ti troverò

Io ti troverò

Shane Stevens

Traduzione di Giuliano Bottali e Simonetta Levantini A dieci anni Thomas Bishop viene internato in una clinica psichiatrica poiché ha barbaramente ucciso la madre, che lo tiranneggiava da sempre. Quindici anni dopo, ormai uomo, evade dall’istituto e dà inizio a una fuga sanguinaria, lungo la...
VEDI DETTAGLI

Dead City

Shane Stevens

Traduzione di Giuseppina Oneto Con Io ti troverò, romanzo culto che ha ispirato scrittori come Stephen King e James Ellroy, Shane Stevens è stato riscoperto come maestro del genere dalla critica e dal pubblico italiano. Dead City impressionò a tal punto Stephen King, che ne La metà oscura fece...
VEDI DETTAGLI

Privacy Policy   •   Cookie Policy   •   Web Design by Liquid Factory