Matthew Fox
Lettere a papa Francesco
Ricostruire la Chiesa con giustizia e compassione
Traduzione di Nicola Vincenzoni
In questa serie di appassionate lettere, Matthew Fox si rivolge direttamente a papa Francesco, esortandolo a portare avanti l’impulso di rinnovamento. Attingendo al fermento spirituale dell’America del Nord, Fox propone una serie di riforme capaci di riconnettere la Chiesa al sentire dei fedeli. Alla base delle sue teorie ci sono svariate fonti teologiche e l’esperienza diretta dei gruppi religiosi non convenzionali.
Perché in tempi recenti sempre più cristiani si sono allontanati dalla Chiesa o addirittura si sono vergognati della loro appartenenza religiosa? Sarà capace la Chiesa di guardare al futuro e di vivificare il suo spirito originario tornando a stringere la relazione con i fedeli?
Alla luce delle prime, sorprendenti mosse compiute da Papa Francesco, Matthew Fox spera proprio di sì. In una serie di appassionate lettere indirizzate al pontefice, il teologo americano ed ex prete domenicano chiede al Papa di restaurare il sensus fidelium e di riformare la Chiesa attingendo alle fonti spirituali e teologiche del Concilio Vaticano II, dimenticate dai due papi precedenti.
L’elezione di Bergoglio ha segnato una serie di primati storici: il primo Papa gesuita, il primo del continente americano e il primo dell’emisfero meridionale. Ma il passo più significativo è stato il suo scegliere per la prima volta il nome di Francesco. Fox interpreta questo gesto unico come un buon auspicio ed elabora un programma in dodici punti per il rinnovamento della Chiesa, tra cui inserisce l’accettazione del clero coniugato, la chiusura dello Ior e la riforma della Congregazione per la dottrina della fede.
Matthew Fox, teologo di fama internazionale, ex frate domenicano, fu espulso dall’ordine nel 1993 su richiesta dell’allora cardinale Ratzinger che già nel 1988 gli aveva imposto il silenzio. Fox è considerato uno dei massimi esponenti del movimento della Creation Spirituality, che si prefigge il rinnovamento della chiesa a partire dal profondo dialogo interreligioso. Fox è autore di 28 libri, tradotti in 42 lingue che hanno venduto in totale più di due milioni di copie. Di Matthew Fox Fazi Editore ha pubblicato nella collana “Campo dei Fiori” In principio era la gioia e Creatività. Dove il divino e l’umano si incontrano; tra le “Terre” La Guerra del papa.
«L’espulsione dall’ordine domenicano lo ha reso un moderno Lutero».
The New York Times
«Una proposta di rinnovamento teologico e spirituale come quella di Fox non può che scontrarsi alla fine con la necessità di una autentica rivoluzione. È arrivato il tempo propizio?».
Gianni Vattimo, La Stampa
«Il nostro paese avrebbe un motivo in più per interessarsi a Matthew Fox, vale dire il fatto di essere la patria di un altro ex frate domenicano che pure faceva paura al potere ecclesiastico e che per questo venne bruciato vivo».
Vito Mancuso, la Repubblica
– 08/12/2013
Caro Papa Francesco fin dove si spingerà?
– 08/12/2013
La riforma stenta a decollare. E sui gay la “base” boicotta