Hans Küng
Dio esiste?
Prefazione dell’autore alla nuova edizione italiana
Traduzione di Giovanni Moretto
Tradotto in 15 lingue, da anni introvabile in Italia, torna in libreria il capolavoro del teologo più autorevole e controverso degli ultimi tempi.
Dio esiste? è un viaggio dell’intelligenza e del sentimento tra filosofi, teologi, psicanalisti, scienziati e i loro mille punti interrogativi, raccontati, spiegati e discussi da uno dei più grandi teologi del nostro tempo. Accettando la sfida posta dall’ateismo, Küng non si sottrae al colossale compito di “rendere conto” della fede in Dio: Dio esiste e anche noi uomini del XXI secolo possiamo credervi in modo razionale. Ripercorrendo la storia del pensiero moderno (da Descartes a Pascal, da Spinoza a Kant, da Hegel a Marx, da Nietzsche a Freud sino ai filosofi del linguaggio e ai teologi, da Karl Barth a Teilhard de Chardin), Küng offre una delle più alte proposte di connubio tra fede e ragione, tra scienza e religione. Pubblicato nel 1978 e diventato subito un bestseller mondiale, questo mirabile saggio di Hans Küng è sempre più attuale.
Hans Küng è uno dei massimi teologi del nostro tempo, è professore emerito di Teologia ecumenica all’Univerisità di Tubinga. Da sempre impegnato ad accrescere il dialogo tra le religioni, è presidente della Fondazione Weltethos da lui creata nel 1993. Noto per le sue posizioni critiche all’interno della Chiesa cattolica, è autore di molte opere, prima tra tutte Essere cristiani (1974), e, tra le più recenti, Islam (Rizzoli 2005), L’inizio di tutte le cose (Rizzoli 2006), Ciò che credo (Rizzoli 2010). Nel 2012 è stato insignito del Premio Nonino.