Sara Blædel
La donna scomparsa
Traduzione di Alessandro Storti
Sara Blaedel, la regina del crime danese, autrice da oltre tre milioni di copie vendute definita da Michael Connelly «la migliore che io conosca», è tornata.
È una notte buia e piovosa, in Inghilterra. Al limitare di un bosco, a pochi passi dall’aperta campagna, c’è una casa con una finestra illuminata. All’interno, la sagoma di una donna, in controluce. A completare il quadro, si aggiungono il marito e la figlia adolescente. Da fuori, un uomo osserva la scena con un fucile da caccia in mano; riesce a immaginarsi il profumo della cucina, il calore familiare della stanza, le conversazioni di fine giornata. Fa un respiro profondo, preme il grilletto e colpisce la donna in piena fronte. Lei si accascia sul pavimento. Lui scappa.
In Danimarca, la detective Louise Rick e il collega Eik hanno deciso di andare a vivere insieme ma lui sparisce nel nulla. Nel giro di pochi giorni, Louise riceve una telefonata: Eik è stato arrestato per disturbo della quiete pubblica e intralcio alle indagini. Si trovava in Inghilterra, sul luogo del delitto della donna inglese, Sophie Parker, il cui nome figurava da molto tempo nella lista delle persone scomparse. La sua sparizione era stata denunciata diciotto anni prima proprio da Eik: era la sua fidanzata. Cosa sta succedendo? Sconvolta e terrorizzata dal coinvolgimento di Eik nel caso, Louise deve mettere a tacere il suo tumulto interiore se vuole trovare il killer di quella che si rivelerà la sua indagine più controversa…
Dopo Le bambine dimenticate e La foresta assassina, la detective Louise Rick torna su un caso delicato ad alto tasso di suspense.
«Sara Blædel è al suo apice. Louise Rick è un personaggio che farà tornare i lettori, che ne vorranno di più».
Camilla Läckberg
«Blædel è una delle migliori che io conosca».
Michael Connelly
«Sara Blædel è una forza di cui bisogna tener conto. Quando si parla di gialli, tutti parlano di trend – scandinavi, tedeschi, russi. Blædel non è un trend: è una scrittrice di gialli molto dotata che, una dopo l’altra, confeziona storie solide e avvincenti che possono piacere a tutti i lettori del mondo».
Karin Slaughter
«Sara Blædel ti conduce verso quella zona grigia in cui l’empatia può diventare un crimine e la gentilezza può portare a un omicidio a sangue freddo».
«The New York Times Book Review»