Thomas Cahill
Come i greci fondarono l’Occidente
Traduzione di Guido Lagomarsino
«Del passato ci restano solo pezzi: cocci, brandelli, palinsesti, codici fatiscenti con pagine mancanti, spezzoni di film-giornale, brani di canzoni, volti di idoli il cui corpo si è da tempo ridotto in polvere, che ci fanno gettare lo sguardo su qualcosa che non è mai stato la realtà del tutto intera. Il mio metodo è questo: metto insieme i pezzi che ci sono, li contrappongo e li confronto, cerco di frequentarli finché non comincio a vedere, a udire, ad amare quello che vedevano, udivano e amavano uomini e donne un tempo viventi, finché costoro cominciano a mostrarsi e riprendono vita spuntando da questi pezzi e da questi frammenti, poi mi sforzo di comunicare le mie sensazioni al lettore».
Grazie a questo modo di riportare in vita il passato, Thomas Cahill ci offre in queste pagine un viaggio sul mare dai magici colori del vino e della porpora, quello della civiltà greca, per rivisitarne i luoghi più celebri, i poemi omerici, la poesia lirica e la tragedia, le grandi opere della scultura, per incontrare i principali protagonisti ma anche la gente comune, per conoscere tutti gli aspetti della vita quotidiana, per riprendere coscienza del nostro debito nei confronti di quel popolo antico e geniale che ci ha lasciato in eredità alcuni elementi centrali della nostra identità di uomini occidentali: la filosofia e la logica, l’eros e la poesia, la democrazia e la politica.
– 23/01/2006
Radici greche dell’occidente
– 08/01/2005
Le radici dell’Europa
– 27/12/2005
Cahill: “I greci, nostri compagni di viaggio”
– 21/11/2005
La storia della cultura è greca
Studiando con la massima acribia i reperti storici, il noto divulgatore scientifico americano ripercorre la storia dei greci alla luce del patrimonio culturale lasciato in eredità al mondo civilizzato. Più che un nuovo libro di storia, un viaggio nella vita greca, tra i filosofi e gli artisti che ci hanno fatto da maestri.
– 15/11/2005
Come i greci fondarono l’Occidente
L’autore ci offre un viaggio sul mare dai magici colori del vino e della porpora, quello della civiltà greca, per rivisitarne i luoghi più celebri, i poemi omerici, la poesia lirica e la tragedia, le grandi opere della scultura, per riprendere coscienza del nostro debito nei confronti di quel popolo antico e geniale che ci ha lasciato in eredità alcuni elementi centrali della nostra identità di uomini occidentali.
– 16/11/2005
Viaggio nella civiltà greca in cerca dell’Occidente