L’ultimo danzatore di montagna

Prefazione di Christian Frascella
Traduzione di Giovanna Scocchera e Manuela Francescon

Chuck Kinder è una figura leggendaria della letteratura americana: amico di Raymond Carver, ha ispirato il personaggio principale (il professore-scrittore interpretato da Michael Douglas) del film Wonder Boys, tratto dall’omonimo romanzo di Michael Chabon, suo allievo all’università di Pittsburgh. Nel 2001 ha pubblicato Luna di miele, uno dei casi letterari più clamorosi dell’anno. Ora questo ribelle, bizzarro professore universitario conduce il lettore nel suo paese d’origine, il West Virginia, una “terra di leggendari danzatori di montagna, distillatori di alcool fuorilegge, coltivatori di marijuana, incantatori di serpenti, clan vendicativi, nani misteriosi e uomini-falena”. Immerso in quel mondo senza tempo, Kinder ripercorre i luoghi della sua infanzia vagabondando sullo sfondo di un paesaggio rurale costellato di personaggi tanto emarginati quanto vitali: sono, i suoi, racconti di ubriacature e di notti di sesso e di figure che hanno fatto la storia della Virginia, primo tra tutti quell’indimenticabile Jessico White, l’ultimo danzatore di montagna, un pazzo assurdamente convinto di essere la reincarnazione del grande Elvis.
In questo romanzo on the road Chuck Kinder ci svela il fascino, e il segreto incanto, di un universo memorabile, confermando il dono visionario, di una scrittura di grande, e irriverente, poesia.