Carmen Korn
Tra oggi e domani
Traduzione di Manuela Francescon
Carmen Korn, autrice da oltre due milioni di copie vendute in Germania, torna a farci rivivere il passato con il seguito di Quando il mondo era giovane.
Un nuovo decennio si schiude dinnanzi agli Aldenhoven, ai Borgfeldt e ai Canna: per i membri delle tre famiglie gli anni Sessanta promettono nuove avventure, prosperità, gioia di vivere. A Colonia, la galleria d’arte di Gerda e Heinrich è finalmente risorta dalle sue ceneri e gli affari vanno a gonfie vele, anche grazie all’arrivo del nuovo talentuoso pittore Karl Jentgens. Nel frattempo, ad Amburgo, Ursula aspetta il suo primo figlio; è grata a Elisabeth e Kurt, gli amici di una vita dei suoi genitori, per aver procurato una casa a lei e Joachim, ma vivere insieme sotto lo stesso tetto non è facile. La nuova generazione cerca il proprio posto nel presente, mentre Elisabeth preferisce aggrapparsi al passato e Kurt, sempre più spesso, si concede delle piccole fughe. Anche a Sanremo il nuovo decennio è foriero di grandi cambiamenti: l’azienda di floricoltura è minacciata dagli investimenti malaccorti dell’erede Bixio e uno scandalo coinvolgerà la famiglia; Gianni, però, non fa che pensare all’amico Pips, l’ex pianista del suo jazz club, che si è improvvisamente trovato di fronte a un capitolo oscuro del passato. Ma cosa riserva, invece, il futuro? Che cosa c’è tra l’oggi e il domani?
Tre città, tre famiglie, un decennio di vita condivisa: Carmen Korn conclude in bellezza la sua nuova saga in due volumi imbastendo una grande storia familiare sullo sfondo dei turbolenti anni Sessanta. Con il suo tocco delicato, la scrittrice continua a raccontare delle persone, dei piccoli momenti quotidiani e dei grandi eventi mondiali; in fondo, di ciò che rende la vita una vita vissuta.
«L’hanno definita la Elena Ferrante della Germania, e non hanno avuto tutti i torti».
Romana Petri, «iO Donna»
«Tre famiglie che da subito catturano la curiosità e l’empatia del lettore… Tra un caffè e uno scotch, tra una rievocazione storica e una serie di colpi di scena, ci si innamora a prima vista, ci si sposa e si fanno figli. La vita va avanti, e il lettore non può resistere a seguitare a farsi gli affari degli altri».
Marta Herzbruch, «Il Piccolo»
«Essere trasportati in quegli anni, essere trascinati nel turbinio delle vicende dei protagonisti può trasformarsi in un’oasi in cui rifugiarsi».
Caterina Maniaci, «Libero»