Tamim Ansary
Un destino parallelo
La storia del mondo vista attraverso lo sguardo dell'islam
Traduzione di Thomas Fazi
Prefazione di Renzo Guolo
L’antico Egitto, la Mesopotamia, la Grecia e Roma, la nascita della cristianità, i secoli bui, il Rinascimento e la Riforma, l’Illuminismo, l’industrializzazione, infine il raggiungimento della democrazia: questa è la nostra metà della storia, la nostra versione dei fatti. Ma c’è un’altra storia che scorre sotto la pelle dell’Occidente: parallela alla nostra, assente dai manuali scolastici, ma sempre più alla ribalta della scena globale. La storia dell’islam. La comunità musulmana, proprio come l’Europa, si è sentita per mille anni al centro del mondo: a partire dalla vita di Maometto, attraverso il succedersi di grandi imperi, fino alle lotte e ai movimenti ideologici che hanno sgretolato l’unità dell’islam e portato ai più recenti conflitti e all’11 settembre. Ma mai come ora è necessario che queste storie si incontrino. Tamim Ansary – metà afgano, metà americano – affonda le sue radici personali in tale duplicità, e proprio per questo si propone di colmare il vuoto che la cultura occidentale ha nei confronti di quella musulmana. Documentato e imparziale, Un destino parallelo ricostruisce una visione complementare indispensabile per sanare l’incomunicabilità che ancora intercorre tra due civiltà che hanno avuto storie diverse, ma indissolubilmente intrecciate, almeno fino a quando l’islam ha lentamente realizzato che l’Occidente aveva irrimediabilmente dirottato a suo favore il destino del mondo.
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