Giovanni Ricciardi
Portami a ballare
«Cammina, Ponzetti. Cammina per la città, incontro alla notte, in mezzo alla gente che corre dietro alla vita senza raggiungerla mai. Cammina; e cerca nei fatti e nelle parole, per scoprire come sia possibile che cose come l’amore, la musica, la danza diventino dolore e morte. Cammina, Ponzetti. Come se sapesse dove sta andando».
Maurizio De Giovanni
L’abbiamo conosciuto alle prese con l’investimento di una gattara ne I gatti lo sapranno; l’abbiamo seguito sulle tracce di un professore scomparso in Ci saranno altre voci; abbiamo assistito insieme a lui alla piena del Tevere sbrogliando il mistero di un bimbo abbandonato ne Il silenzio degli occhi. Ora però è agosto e anche per il commissario Ponzetti è arrivato il momento di andare in vacanza. Le valigie sono già pronte e la famiglia lo aspetta per la villeggiatura ma ecco che l’omicidio di un giovane ghostwriter, collaboratore di vari politici nonché autore dell’autobiografia di un celebre ballerino di tango, trattiene inevitabilmente il commissario tra le strade di Roma.
In questa vicenda ingarbugliata in cui ruoli e identità si confondono, niente è come sembra. L’acume e il proverbiale buon senso di Ponzetti, le sue armi migliori, saranno messi a dura prova da questa che si profila come l’indagine più intricata per il nostro commissario affiancato come sempre dal fido Iannotta.
Giovanni Ricciardi è professore di greco e latino in un liceo di Roma. Per Fazi ha pubblicato i tre romanzi con le indagini del commissario Ottavio Ponzetti: I gatti lo sapranno (2008), Ci saranno altre voci (2009) e Il silenzio degli occhi (2011), ora raccolti in un unico volume.
Sui suoi precedenti libri:
«Roma sta a Ponzetti come Parigi a Maigret e New York a Nero Wolf. Dopo la Sicilia di Montalbano anche Roma ha trovato il suo eroe».
Antonia Arslan
«Vien voglia di stringere la mano a Giovanni Ricciardi e ringraziarlo per aver dato volto e fisionomia a un personaggio così… Se già state pensando ai libri da leggere in vacanza mi permetto di consigliarvi Giovanni Ricciardi e le storie del suo grande, scalcinato commissario Ponzetti».
Marco Lodoli, «la Repubblica»
«Uno “sbirro” romano che ha conquistato i lettori».
Brunella Schisa, «il Venerdì di Repubblica»
«Un indimenticabile sbirro vecchia maniera».
Mauro Castelli, «Il Sole 24 Ore»
«Il commissario Ponzetti ha uno spessore umano che conquista».
Claudio Baroni, «Il Giornale di Brescia»
– 05/01/2013
Il mistero del ghostwriter
– 18/12/2012
Portami a ballare
– 10/11/2012
Portami a ballare
– 27/03/2013
Humor e romanticismo
– 14/01/2013
Ricciardi. Il delitto è un tango e l’assassino è un fantasma
Torna Ponzetti, investifatore dei destini
Portami a ballare