Robert McLiam Wilson
Eureka Street
Traduzione di Lucia Olivieri
Belfast, Irlanda del Nord, 1994. In una città ridotta a un campo di battaglia, Chuckie e Jake, protestante il primo, cattolico l’altro, sono legati da profonda amicizia. Chuckie, antieroe grasso e sempliciotto, riesce a compiere mirabolanti imprese commerciali grazie a progetti tanto ingegnosi quanto bizzarri. Jake, nonostante la sua scorza da duro, ha un’anima romantica e non cerca denaro e ricchezza ma un amore che gli riempia la vita. Sullo sfondo, i conflitti irrisolti del paese, che balzano brutalmente in primo piano quando un attentato sconvolge l’atmosfera farsesca che domina il racconto.
Sarà la commedia della vita a cancellare il sangue, e a dominare di nuovo tra le pagine del romanzo saranno le vicende improbabili e sgangherate di Chuckie e Jake. Caso editoriale al tempo della sua uscita, Eureka Street è considerato ormai un classico della narrativa europea, romanzo corale, umoristico e insieme commovente, magistrale nel descrivere la vita quotidiana di una città dilaniata dalla guerra civile.
Robert McLiam Wilson è nato a Belfast. Abbandonato dai genitori all’età di quindici anni, è stato adottato da una famiglia cui rende omaggio in Eureka Street. Si iscrive all’Università di Cambridge che poi lascerà nel 1985 all’età di 21 anni. Prima di lasciare l’università inizia a scrivere: “Comprai una macchina da scrivere per iniziare una dissertazione su non ricordo quale argomento, e ne venne fuori invece il primo capitolo di un romanzo”. Dopo una serie di mestieri saltuari, fra cui guardia di sicurezza, insegnante universitario, regista di documentari, si dedica completamente alla scrittura vincendo numerosi premi in giro per l’Europa come il Rooney Prize (1989) e l’Irish Book Award (1990).