Boris Pahor

Dentro il labirinto

COD: abea47ba2414 Categoria: Tag:

Collana:
Numero collana:
196
Codice ISBN:
9788864111858
Prezzo cartaceo:
€ 18,50
Data pubblicazione:
15-09-2011

Traduzione di Martina Clerici

Dall’autore di Necropoli, un nuovo libro intenso e drammatico che racconta un capitolo sconosciuto della storia d’Italia. Insieme a Primavera difficile e Oscuramento, Dentro il labirinto fa parte della cosiddetta “Trilogia triestina”, al centro di tutta la produzione letteraria di Pahor e dedicata al periodo ’43-’49.

Dopo la drammatica esperienza del lager e la degenza nel sanatorio dove l’amore per l’infermiera francese Arlette gli ha fatto ritrovare il gusto per la vita, Radko Suban, alter ego dell’autore, torna a Trieste. Ma Radko fatica a riconoscere la sua città natale. La comunità slovena, più straziata che mai, vive dall’altra parte della frontiera, in quella Iugoslavia di recente costituzione che un tempo passava ancora per incarnare l’anima della resistenza a tutti i fascismi e che già versa nella peggior caricatura totalitaria. Per uscire da un labirinto ostile, Radko dovrà ritrovare la fiducia nell’individuo e nella società, dovrà di nuovo imparare a “vedere nella notte”.

Boris Pahor è nato nel 1913 a Trieste dove vive tuttora. Dopo la laurea a Padova ha insegnato Lettere italiane e slovene nella città giuliana. Durante la seconda guerra mondiale ha collaborato con la resistenza antifascista slovena ed è stato deportato nei campi di concentramento nazisti, esperienza che lo ha segnato fortemente e di cui si trova traccia in gran parte della sua ricchissima produzione letteraria. I suoi libri, scritti in sloveno, sono stati tradotti in francese, inglese, tedesco, spagnolo e perfino in esperanto. Segnalato più volte all’Accademia di Svezia che assegna il Nobel per la letteratura, insignito nel 1992 del Premio Preseren, il massimo riconoscimento sloveno, per la sua attività letteraria, già nominato in Francia Officier de l’Ordre des Arts e des Lettres dal ministero della Cultura, nel 2007 Boris Pahor ha ricevuto la Legion d’Onore da parte del presidente della Repubblica francese. In italiano, oltre a Necropoli (Fazi Editore 2008. Premio Viareggio, Premio Napoli, Premio Latisana per il Nordest e “Libro dell’anno” di Fahrenheit – RaiRadio3 ), sono stati pubblicati Il rogo nel porto, La villa sul lago, Il petalo giallo, Primavera difficile, Tre volte no, Piazza Oberdan e Qui è proibito parlare.

Hanno detto di Necropoli:

«Necropoli, annoverato da decenni fra i capolavori della letteratura sullo sterminio, è un libro eccezionale».
Claudio Magris, Corriere della Sera

«Un testo che con la sua bellezza si situa a pieno titolo accanto ai capolavori di Primo Levi e Imre Kertész».
Paolo Rumiz, la Repubblica

«Necropoli è un romanzo straordinario e il nostro suggerimento è di leggerlo».
Fabio Fazio

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