Wilhelm Schmid
L’arte dell’equilibrio
100 tessere per l'arte di vivere
Traduzione di Federico Ferraguto
100 piccoli esercizi per applicare il pensiero filosofico alla vita quotidiana e riprendere possesso della nostra esistenza.
La nostra vita ha un senso? Una vita equilibrata è davvero possibile? Possiamo imparare a vivere? Entrando negli aspetti più apparentemente ordinari della quotidianità, Wilhelm Schmid propone 100 piccoli esercizi per trovare una risposta a queste domande. Richiamandosi a una tradizione che risale a Epicuro e Seneca, e prosegue con Montaigne, Nietzsche e Wittgenstein, l’autore lascia emergere le implicazioni nascoste in ogni più semplice momento della nostra esistenza. Il gusto del caffè al mattino, il profumo dei tigli, i piaceri di una sauna, il nostro film preferito, le virtù di un raffreddore, le ansie di una normalissima domenica in famiglia o con gli amici diventano strumenti per capire che l’equilibrio individuale non è una condizione permanente, ma nasce da una ricerca incessante che si muove tra polo positivo e negativo, che impone l’attraversamento del dolore e della sofferenza e si nutre del continuo alternarsi di sentimenti, esperienze, incontri. Con un linguaggio leggero e penetrante, l’autore riesce anche a dare una lettura originale delle questioni filosofiche che caratterizzano la modernità: libertà, verità e giustizia. Emerge così un magnifico affresco del nostro tempo che diviene progetto di un diverso modo di stare al mondo, grazie al quale ciascuno di noi può essere protagonista, anzi, «poeta» della sua stessa vita.
Wilhelm Schmid, è nato a Billenhausen nel 1953. Ha studiato Filosofia e Storia a Parigi, Tubinga e Berlino e proprio a Berlino vive da anni e insegna Filosofia. Ha svolto anche l’attività di “consulente filosofico” presso un ospedale di Zurigo, e tiene conferenze molto seguite in tutta Europa. I temi prediletti affrontati nei suoi numerosi bestseller sono la filosofia da utilizzare come aiuto pratico nella vita. In Italia, per Fazi, ha pubblicato Felicità (2010), L’amicizia per se stessi. Cura di sé e arte di vivere (2012), Filosofia dell’arte di vivere (2014) e Serenità (2015). Nel 2012 è stato insignito del Meckatzer-Philosophie-Preis per i suoi meriti nella diffusione della filosofia.