George Gissing

New Grub Street

Collana:
Numero collana:
428
Pagine:
574
Codice ISBN:
9788893254410
Prezzo cartaceo:
€ 20
Codice ISBN ePub:
9788876252068
Prezzo eBook:
€ 9.99
Data pubblicazione:
05-03-2020

Traduzione di Chiara Vatteroni

Grub Street è la via di Londra in cui furono aperte le prime stamperie e dove nacque il mestiere di scrittore in senso moderno. Resa celebre da Alexander Pope nella sua satira del mondo letterario, da allora definì l’ambiente in cui si svolgeva l’oscuro e ingrato lavoro di un esercito di scribacchini costretti a sbarcare il lunario.
Nella Londra di fine Ottocento, Edwin Reardon è uno scrittore di grande talento ma dallo scarso successo commerciale. Sebbene la continua incertezza economica e la povertà incipiente minaccino il suo matrimonio con Amy, è incapace di piegare la sua arte alle logiche del mercato e porterà avanti la sua coerenza fino alle estreme conseguenze. Al contrario, Jasper Milvain, giornalista rampante e giovane sfrontato, in cambio di ricchezza e affermazione sociale è disposto a tutto: curerà sempre e solo le relazioni convenienti, scriverà ponendosi come obiettivo primario di ottenere fama e denaro, romperà la promessa di matrimonio fatta a Marian Yule, figlia dello scrittore Alfred Yule e scrittrice a sua volta, preferendole un’altra donna che può portargli maggiore vantaggio.
Pubblicato nel 1891, New Grub Street diede a George Gissing un posto di primo piano tra gli scrittori dell’epoca vittoriana. Con uno stile originale, ricco di humour, Gissing ritrae un variegato gruppo di romanzieri, giornalisti e studiosi durante la crisi culturale e letteraria degli ultimi anni del diciannovesimo secolo.

«L’Inghilterra ha prodotto pochi romanzieri migliori di Gissing».
George Orwell

«Il tugurio o, peggio ancora, l’appartamento sinistro del vicoletto di quartiere periferico, lo scialbo cattivo odore delle stoviglie mal governate, la prostituzione che s’insinua nella mente delle ragazze miserabili con la lentezza e la sicurezza della tubercolosi, queste e molte altre immagini disperate hanno trovato in Gissing il loro straziante poeta. Scrisse molto, non ho letto tutto, e ho avuto torto».
Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Privacy Policy   •   Cookie Policy   •   Web Design by Liquid Factory