Fredric Jameson
Postmodernismo
ovvero
La logica culturale del tardo capitalismo
Traduzione di Massimiliano Manganelli
Prefazione dell’autore all’edizione italiana
Postfazione di Daniele Giglioli
Esce finalmente anche in Italia il saggio più venerato, odiato, discusso, citato e frainteso degli ultimi quindici anni. L’indubbio capolavoro di uno degli intellettuali più acuti e irriverenti della nostra epoca.
Nelle sue varianti terminologiche e concettuali (postmoderno, postmodernismo, postmodernità), è probabilmente la categoria critica più abusata e discussa degli ultimi trent’anni, in ambiti diversi come la filosofia, la storiografia, la teoria politica, la riflessione sull’arte, l’architettura, la letteratura, la musica, il cinema. E questo di Jameson non è soltanto uno dei tanti saggi dedicati all’argomento, è il libro sul postmodernismo: punto di riferimento (e bersaglio polemico) di chi si è voluto cimentare nell’insidioso campo della teoria critica dopo la cosiddetta fine delle ideologie.
Lanciandosi nell’analisi di un fenomeno a prima vista puramente culturale, Jameson campiona e rifonde con un piglio enciclopedico – quasi a stilare l’inventario di un’intera epoca – elementi della cultura di massa e di quella d’élite: Velluto blu di David Lynch e La casa di Frank Gehry, Philip Dick e la videoarte, mtv e il nouveau roman. Se ne deduce che la cultura, intesa in senso allargato, ha ormai invaso l’intero campo dell’esperienza umana. Ma, forte di una solida formazione marxista, alla base della sua indagine rimane la sfera politico-economica: quella nozione di tardo capitalismo che costituisce la chiave di volta del suo intero edificio teorico.
Jameson prosegue dunque ostinatamente alla ricerca di nuove vie per la sinistra, non rassegnato di fronte alla resa di molti dei suoi esponenti alla logica del mercato, ma convinto dell’applicabilità del pensiero marxista anche nel mondo di oggi. Anzi, come ribadisce nella prefazione scritta appositamente per l’edizione italiana, la postmodernità tardo-capitalistica è l’unica cornice teorica all’interno della quale ripensare la dimensione politica, sociale e culturale della globalizzazione.
«Postmodernismo è una bomba intellettuale».
Terry Eagleton
«Il raggio d’azione e la profondità di Postmodernismo è davvero impressionante: copre teoria critica, architettura, economia, film e video».
«The Indipendent»
«Per chi vuole comprendere non solo le implicazioni culturali, ma anche quelle politiche e sociali della postmodernità, il libro di Jameson è un testo fondamentale, unico».
«Sunday Times»
«Un classico del pensiero critico occidentale della fine del XX secolo».
«Choice»
– 09/11/2008
O Superwoman
– 01/11/2008
Esserci o non esserci
– 01/10/2008
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– 04/10/2008
Una cartografia cognitiva per Jameson
– 24/05/2008
Jameson
– 01/04/2008
Libri e cataloghi
– 01/04/2008
Novità
– 23/03/2008
Lezioni contemporanee
– 04/01/2008
Rissa sul “Post-moderno”. Ma non era finito?
– 01/03/2008
Postmodernismo
– 14/02/2008
Un’utopia chiamata desiderio
– 02/02/2008
Guarda qui: c’è già il futuro
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C’era una volta il postmoderno
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La critica corrosiva di Jameson
– 18/01/2008
La scienza ultimo confine dell’utopia
– 08/01/2008
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