Paula Fox
Il dio degli incubi
Traduzione di Gioia Guerzoni
Cantrice della New York anni Sessanta e della borghesia colta di Manhattan, come dagli orizzonti caraibici in cui è cresciuta, nel 1990 Paula Fox ha dato alle stampe il suo ultimo romanzo, Il dio degli incubi, dedicandolo al Sud degli Stati Uniti.
E’ il 1914 e Helen Bynum, ventitrè anni, per la prima volta lascia lo Stato di New York sulle tracce della zia Lulu, un’anziana scrittrice che vive rintanata a New Orleans. Intraprende così un viaggio iniziatico verso sud, fino ai polverosi incanti “della città del jazz” dove, tra le strade del French Market o gli artisti della bohéme, Helen arriverà a sacrificare al “dio degl incubi” la proprio innocenza e i proprio sogni.
Ormai universalmente riconosciuta, insieme a Joyce Carol Oates e ad Alice Munro, come una delle più importanti voci della narrativa di lingua inglese, Paula Fox torna con la storia di una formazione e di una perdita, della loro reatà ultima, dei loro coni d’ombra.
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