
Lawrence Durrell
Un sorriso nell’occhio della mente
Traduzione di Maurizio Bartocci
«Non c’è un tratto particolare che distingua i veri taoisti se non un certo sguardo negli occhi, uno sguardo nell’occhio della mente, per così dire».
Un week-end in Provenza in compagnia di Jolan Chang, gerontologo cinese e seguace del Tao, è l’occasione per un viaggio straordinario, ricco di implicazioni: viaggio nella mente, nella contemplazione della dottrina taoista; viaggio nella memoria, alla riscoperta di paesaggi, sapori, volti femminili del passato; viaggio nella realtà, verso il monastero Kagu Ling, fondato da monaci tibetani nel castello francese di Plaige. I giorni trascorsi con Chang aprono il confronto tra la cultura orientale e quella occidentale e la ricerca continua verso la meta finale: l’ingresso nel flusso incessante del tempo.
«… rapido racconto di Durrell, ricordo di un weekend in Provenza che l’ha trascinato in un viaggio straordinario, un viaggio della mente nella contemplazione della dottrina taoista… un confronto serrato tra cultura occidentale e cultura orientale».
«la Repubblica»
«Un viaggio nei principi della dottrina taoista alla scoperta di un nuovo approccio alle questioni cruciali dell’esistenza, facendo tesoro dei piccoli grandi segreti contenuti nella saggezza orientale».
Geraldina Colotti, «il manifesto»
– 11/08/1998
Lawrence Durrell
Un sorriso nell’occhio della mente
Allora, la vita è una ricetta, sì o no? Il taoismo è buono per tutte le menti? E come me lo propone un indiano anglofono vissuto in Grecia e in Argentina? Le cose sono due: o io non capisco niente di ricette e di integrità della mente oppure questo libro è un guazzabuglio di ingredienti, buttati lì con la ficiloneria di chi non appartiene davvero a nessun mondo e quindi può permettersi di essere sempre un amatore,un “orecchiante”. Una spolveratina di buonsenso, un pizzico di sesso e hop, les jeux sont faits! Con buona pace di Jolang Chang.
Lawrence Durrell
Un sorriso nell’occhio della mente Fazi
Un viaggio nei principi della dottrina taoista a firma del poeta e romanziere anglo-irlandese (nato in India nel 1912 e morto in Francia nel 1990), autore del famoso “quartetto di Alessandria”. Rimasto solo durante un fine settimana, il protagonista approfitta della compagnia di un gerontologo cinese, che si rivela preziosa per il suo spirito. Nel dialogo col vecchio, scoprirà allora un altro approccio alle questioni cruciali dell’esistenza. E farà tesoro dei piccoli-grandi segreti contenuti nell’antica saggezza orientale. Intuirà così il segreto di un’altra sessualità, “che accarezza piuttosto che possedere”, o l’importanza dell’energia empatica nel risolvere i problemi di coloro a cui si tiene.
Lo sguardo del Tao
Lo scrittore di origine indiane e cittadino del mondo (visse in Egitto, Inghilterra, Grecia e Argentina) incontra Jolan Chang gereontologo cinese e seguace del Tao. Così questo libro, racconto di un viaggio nella mente e nella contemplazione della dottrina Taoista, ma anche viaggio nella memoria e alla scoperta dei paesaggi, sapori e volti che parevano dimenticati. C’è anche un viaggio reale, quello verso il monastero Kagu ling, fondato dai monaci tibetani nel castello francese di Plaige:Dopo la Partenza di chang, le suggestioni dei suoi discorsi aprono la stada nella memoria del protagonista ad altri struggenti ricordi.
Weekend in Provenza nel segno del Tao
Il poeta e romanziere indiano sulle orme del taoismo. Come sfondo la Provenza, come mentore un grontologo cinese, Johan Chang. Paesaggi, sapori, volti: una sequela che conduce nel castello di Plaige, dov’è il monastero Kagu Ling; fondato da monaci tibetani. Cultura tibetana. Cultura orientale e occidentale allo specchio. Non senza mirabili digressioni gastronomiche. Traduzione di Maurizio Bartocci.
Un sorriso nell’occhio della mente
«È da tempo che volevo scrivere brevemente di come ho conosciuto Johan Chang, studioso cinese». Così comincia questo rapido racconto di Durrell, ricordo di un weekend in Provenza che l’ha trascinato in un viaggio della mente nella contemplazione della dottrina taoista. Quei giorni di dialogo tra Durrell e Chang si rivelano un confronto serrato tra la cultura orientale e quella occidentale.
Libri dello stesso autore

