Léo Malet
Il cadavere ingombrante
Traduzione di Giuseppe Pallavicini
La signora Désiris non si spiega alcune entrate misteriose sul conto in banca del marito. Decisa a fare chiarezza, chiama Nestor Burma. Ma quando il detective arriva a casa dei coniugi, li trova entrambi morti. Secondo la polizia il marito ha ucciso la moglie, togliendosi poi la vita: un banale omicidio-suicidio, quindi. Ma naturalmente Nestor Burma non è soddisfatto: c’è di più, sotto questa vicenda. Charles Désiris era un inventore che, tempo prima, era stato licenziato dalla fabbrica di automobili dove lavorava. Quando, per un altro caso, Burma deve trovare la sosia di un’attrice, il detective finisce in un appartamento abitato da un gruppo di maîtresse. Tra di loro trova la donna che cercava, la quale – così si scopre – è proprio l’ex amante di Charles Désiris e, poco dopo, viene rapita da due uomini… Nestor Burma questa volta si ritroverà a indagare nella Parigi notturna, fra gangster marsigliesi e maîtresse, ricatti e tradimenti, bugie e mezze verità…
Il detective anarchico più scorretto di Francia torna in libreria con una nuova, imperdibile avventura.
«Maestro del noir, Malet è giudicato, non a torto, migliore di Simenon».
Corrado Augias
«Malet è, giustamente, ritenuto fra le voci più alte del noir francese».
Giancarlo De Cataldo
«Lo stile di Malet è quello dell’unico vero maestro del polar».
Gianni Mura, «la Repubblica»
«Uno dei detective più riusciti del noir novecentesco. Un classico. E basta».
Fabrizio d’Esposito, «Il Fatto Quotidiano»
«Solo da morto gli fu tributata la caratura letteraria che si meritava, non inferiore a quella di Simenon».
Bruno Ventavoli, «TTL – La Stampa»